Google ha annunciato ieri che la sua ultima versione Chrome, la 6.0, è ora disponibile. Difficile credere che sono trascorsi solo due anni dal primo lancio del browser.

Questa nuova versione vanta migliori prestazioni con applicazioni JavaScript rispetto alla versione originale di Chrome, anche se Google non pubblica confronti con Chrome 5.0. La società ha inoltre maggiormente semplificato l'interfaccia già spartana di Chrome.  Per esempio, i due menù a discesa che controllavano le impostazioni della pagina e le impostazioni di Chrome sono stati condensati in un unico menù.

Complessivamente, però, questa release non ha nuove funzionalità sorprendenti, solo delle aggiunte come la possibilità dell'autocompletamento ed una funzionalità di sincronizzazione migliorata. Probabilmente questa è la strategia che Google intende seguire, ovvero la pubblicazione di molte release che però contengono dei miglioramenti graduali e qualche tweaks, senza enormi stravolgimenti tra una release ed un'altra. Questa strategia però è in netto contrasto con i notevoli ritardi temporali tra le release e alla mancanza di quelle funzionalità che gli utenti aspettano da tempo; nella guerra tra browser Google rischia in questo modo di rimanere indietro.