Packaging e Primo contatto
La ECS H67H2-I giunta oggi in redazione si presenta racchiusa in un box con effetti “olografici” molto accattivanti, dove possiamo vedere numerosi loghi relativi alle caratteristiche che questa scheda concede. Sul lato posteriore possiamo anche rilevare nel dettaglio alcune delle specifiche tecniche principali.
Passando all’unboxing possiamo immediatamente vedere che la scheda e il suo bundle sono ben riposti nel box; particolarmente interessante la dotazione che comprende svariati cavi SATA, CD di installazione, mascherina per il pannello posteriore I/O, 2 manuali per l’utente, un “bracket” eSATA e svariati “cappucci” per proteggere i connettori on-board dalla polvere.
A questo punto osserviamo la scheda nella sua interezza; il formato è quello Micro-ATX, quindi questo significa che le dimensioni corrispondono a 24,4cm per lato per una forma quadrata. Sul lato posteriore possiamo rilevare che il socket LGA-1155 è prodotto dalla LOTES.
Entrando nello specifico, ora diamo uno sguardo alla zona socket, dove possiamo rilevare le 6 fasi di alimentazione e i già citati condensatori allo stato solido che fanno da corollario al socket LGA-1155, il quale è prodotto dalla LOTES; poco più su troviamo il connettore da 8pin riservato all’alimentazione del processore. Ricordiamo che ECS ha denominato il proprio sistema di dissipazione dei Mosfet QOOLTECH III caratterizzato da una doppia heatpipe in rame e un consiste dissipatore in alluminio.
Poco sotto l’area socket notiamo lo slot PCIe 16x utilissimo per alloggiare una VGA dedicata, 2 slot PCIe 1x, e lo slot PCI supportato dal chip ITE IT8892 che possiamo osservare poco più sopra.
A destra, osserviamo il dissipatore relativo al chipset Intel H67 (ricordiamo che si tratta della revisione B3), il led “debug” che aiuta l’utente nel caso in cui ci fossero delle problematiche di utilizzo, e nell’angolo i tasti reset e power, particolari questi che fanno questa piastra madre un componente di assoluta qualità; poco più osserviamo le 5 connessioni SATA, di cui 2 sono SATA 6Gb/s (colore nero) e 3 SATA 3Gb/s (colore bianco), una di quest’ultime è posta in posizione verticale.
A questo punto osserviamo i quattro slot dedicati alle memorie RAM ricordando che questa piastra supporta DIMM da 1066/1333MHz per un totale massimo teorico di 32GB.
L’ultima fotografia è dedicata al pannello I/O posteriore. Esso annovera: 2 porte USB 3.0, 4 porte USB 2.0, 1 porta D-sub (VGA), 1 porta HDMI, 1 porta DVI, 1 porta DisplayPort, 2 connettori RJ45 per la rete LAN (che possono funzionare in “Teaming”), il “blocchetto” riservato all’audio con i classici 5 jack e l’uscita ottica SPDIF, il tasto reset CMOS, infine la porta eSATA.