Packaging & Primo contatto
La scheda madre MSI P67A-C45 è giunta in redazione nella classica scatola di cartone con il logo Military Class II sulla parte frontale e il numero identificativo del modello in essa contenuto; sul retro della scatola stessa invece troviamo tutta una serie di informazioni utili a capire quali sono le funzionalità offerte da questa scheda madre.
A questo punto procediamo all’uboxing: la scatola è suddivisa da due scomparti, in quello superiore troviamo tutto il bundle incluso nel package, e cioè 4 cavi Sata di colore bianco, un CD di installazione driver e software, ben 3 manuali di installazione, i connettori di accensione ed infine la mascherina relativa al pannello posteriore I/O.
A questo punto estraiamo la scheda madre, e la prima cosa che ci balza all’occhio è che rispetto alle normali ATX è più stretta di 3 centimetri, infatti questa mainboard è larga 21,5cm contro i classici 24,4cm. Oltre a questo notiamo immediatamente che i fori di fissaggio sono 6 invece dei classici 9.
Ora passiamo ad analizzare la zona socket (LGA 1155), la quale risulta essere molto pulita e libera da ingombri particolari relativi al sistema di dissipazione dei mosfet. Dedicati ad essi abbiamo due semplici ‘torri’ dissipative ben distanti dal socket inframezzate da due file di condensatori allo stato solido, infine notiamo all’angolo superiore sinistro il connettore da 8 pin riguardante l’alimentazione della CPU. Le fasi sono soltanto due in meno di quelle presenti nella P67A-GD65, anche se notiamo l’assenza dei condensatori Hi-cap. Facciamo notare il nuovissimo ed esclusivo sistema composto dalle SFC (Super Ferrite Choke) che rispetto ai vecchi induttori lavorano ad una temperatura sino a 35° gradi inferiore, ovviamente questo si traduce in una maggiore stabilità del sistema.
Sul lato destro del socket possiamo vedere i 4 slot dedicati alle memorie RAM, ricordando che questa scheda madre supporta moduli DIMM sino a 2133mhz (in overclock) per un totale massimo di 32GB di memoria. Sul perimetro esterno possiamo vedere il connettore d’alimentazione 24pin.
Passiamo a questo punto ad analizzare la parte inferiore della scheda madre P67A-C45.Iimmediatamente notiamo l’unico slot PCIe 2.0 16x (di colore blu) che consente di sistemare un’unica scheda video su questa scheda madre. Oltre a questo però notiamo ben 3 slot PCIe 2.0 x1 (neri corti) e altri 3 slot d’espansione PCI (neri lunghi) dedicati all’eventuale espansione di schede addizionali USB, LAN e SCSI. Accanto al primo slot PCie x1notiamo il chip NEC dedicato al controllo delle porte USB 3.0.
Sul lato opposto troviamo il dissipatore del chipset Intel P67 con il logo MSI, e le porta SATA dedicate allo storage. Due delle porte Sata 3Gb/s di colore nero sono sistemate in modo verticale e altre 2 sono tradizionalmente posizionate in orizzontale. Poco più in alto, di colore bianco, notiamo le porte concernenti il nuovissimo standard Sata 6Gb/s.
Infine analizziamo il pannello I/O posteriore, questo si compone di una porta PS/2 ibrida, la quale consente la connessione o di un mouse o di una tastiera, un piccolo pulsante per resettare il CMOS, una porta coassiale e una porta ottica SPDIF, quindi ben otto porte USB 2.0 (nere) e solo due porte USB 3.0 (blu), quindi il connettore LAN e i 6 jack concernenti il sistema audio integrato.
BIOS
Di seguito alleghiamo alcune immagini tratte dal BIOS (Click BIOS) di questa scheda madre.
Interessante vedere le funzionalità di questo BIOS prodotto espressamente per MSI, basato sull’interfaccia UEFI. Esso integra delle funzionalità particolari, come la possibilità di far back-up del proprio HDD, lanciare dei programmi di diagnostica, testare le memorie RAM oltre che ai settaggi presenti nei classici BIOS