ASUS M4A89GTD Pro/USB3: Presentazione
La ASUS M4A89GTD Pro/USB3 ha un form factor Standard ATX (30.5x24.4cm). Questo modello si avvale del chipset AMD 890GX, dotato quindi di controller grafico integrato, e del SB850, in grado quindi di gestire in modo nativo ben sei porte SATA3 a 6Gb/s.
Il layout appare veramente molto ordinato e pulito. La sezione di alimentazione prevede un design a 8+2 fasi, pienamente in grado di supportare, senza alcun problema, tutti i processori AMD al momento sul mercato, oltre che garantire una buona tolleranza all’overclock. Interessante l’utilizzo di un connettore di alimentazione supplementare +12v 8pin dall’altezza alquanto anomala. Probabile che lo scopo di tale scelta sia quello di facilitare il collegamento e la rimozione del cavo durante le fasi di assemblaggio e smontaggio del sistema.
La zona socket AM3 è abbastanza pulita, unica nota negativa è la distanza con gli slot ram, non molto generosa. In caso di utilizzo di dissipatori per CPU particolarmente voluminosi, infatti, potrebbe essere compromesso l’utilizzo del primo slot ram, specialmente se si usano moduli di memoria con heatsink ad alto profilo.
Spostandoci verso destra, troviamo i quattro slot per memorie di tipo DDR3 (ECC e Non-ECC) con supporto Dual-Channel. Il produttore certifica l’impiego di moduli DDR3 fino alla frequenza di 2000MHz (OC). La diversa colorazione degli slot (grigio scuro e azzurro) facilità l’identificazione del canale. A fianco degli slot notiamo il connettore ATX a 24poli, il connettore per la porta COM, il pulsante MemOK! e i due switch Turbo Key II e Core Unlocker.
La funzione MemOK! permette di trovare, qualora venga attivata premendo l’apposito pulsante, le migliori impostazioni di compatibilità con le memorie installate nel proprio sistema. La funzionalità Turbo Key II, invece, effettua un overclock del tutto automatico del sistema. L’impostazione dei parametri e delle tensioni necessarie per la stabilità sarà completamente svolta dalla scheda madre senza la necessità di intervento da parte dell’utente. Lo switch Core Unlocker, come facilmente intuibile, permette di riattivare in modo automatico i core “disabilitati” nei processori Phenom II e Athlon II. Bisogna comunque tenere presente che la riuscita o meno dell’operazione dipende dal processore in uso, in quanto su alcuni sample i core potrebbero essere stati disabilitati a causa di veri e propri difetti di produzione, e quindi non riattivabili o comunque non “stabilizzabili” nemmeno alla frequenza di default.
Tutti i componenti “caldi” della scheda, quali PWM, Northbridge, SouthBridge sono ricoperti da dissipatori di calore di alluminio di colore blu. Il dissipatore che ricopre l’890GX è fissato alla scheda mediante l’uso di viti, e comunica con quello posto sui PWM per mezzo di una heatpipes, che garantisce buona efficienza nello smaltimento del calore.
Rimuovendo il dissipatore centrale troviamo il chipset AMD 890GX. Poco distante possiamo scorgere un chip di memoria Hynix DDR3 da 128MB, dedicato alla grafica integrata. Grazie alla tecnologia Unified Memory Access (UMA), questo quantitativo di memoria può essere incrementato, appoggiandosi direttamente alla ram di sistema, di altri 512MB. La M4A89GTD Pro/USB3 supporta inoltre una tecnologia proprietaria ASUS denominata GPU Boost, grazie alla quale è possibile incrementare, in modo semplice e veloce, da BIOS o da Sistema Operativo, con l’apposita utility, le performance grafiche.
Le possibilità di espansione sono garantite da uno slot PCI-E 1x, uno PCI-E 4x, due PCI e due PCI-E 16x. In caso di configurazioni multi vga questi lavoreranno con segnale elettrico 8x/8x. Insieme alla scheda è fornito uno switch meccanico denominato “VGA SWITCH CARD”. Nel caso di utilizzo di una sola scheda grafica, questa funzionerà a banda piena 16x soltanto se tale switch sarà inserito nel primo slot PCI-E 16x di colore bianco. Notiamo inoltre che questi sono abbastanza distanti tra loro permettendo quindi un miglior ricircolo d’aria tra le due eventuali schede grafiche.
Scendendo verso il basso notiamo la presenza di sei porte Serial ATA, di cui due ruotate a 90°, tutte gestite in modo nativo dal SB850 e con pieno supporto al SATA3 6Gb/s.
Notiamo anche la presenza, ormai rara, della porta dedicata alle periferiche IDE. Questa, assieme alla porta eSATA posta nel pannello posteriore I/O, è gestita dal controller JMB361 di JMicron.
Sempre nella parte bassa della scheda trovano posto i connettori per porte USB, Audio, Fireware supplementari e un jumper con funzione Clear CMOS.
La gestione dell’audio è affidata al chip Realtek ALC892, che offre supporto HD-Audio a 8 canali.
Sempre di produzione Realtek è il controller adibito alla gestione dell’interfaccia di rete Gigabit Ethernet, precisamente la scheda adotta il modello 8111E su bus PCI-E per garantire piena banda a disposizione.
Le porte USB 3.0 sono gestite dall’ormai noto controller NEC D720200F1.
Il pannello posteriore I/O è molto ricco, abbiamo, infatti:
- 1x Porte PS/2 per tastiera;
- 4x Porte USB 2.0 (di colore nero);
- 2x Porta USB 3.0 (di colore blu);
- 1x Uscita SPDIF Ottica;
- 6x HD Audio Jack;
- 1x Uscita VGA D-SUB;
- 1x Uscita DVI-D;
- 1x Uscita HDMI;
- 1x RJ-45 LAN Port;
- 1x Porta eSATA;
- 1x Porta IEEE 1394.
La scheda è racchiusa in una robusta confezione di cartone, sulla quale trovano posto tutte le principali caratteristiche del prodotto e la descrizione delle più importanti feature della scheda.
Il bundle fornito comprende il manuale d’istruzioni, un DVD Driver, uno Sticker ASUS, i Q-Connector, la mascherina posteriore I/O, un cavo IDE e dei cavi SATA di buona qualità.