Il mouse
La forma del Leetgion Hellion è davvero particolare e ci ricorda vagamente la forma di uno squalo martello. La parte superiore è realizzata in plastica verniciata di colore grigio metallizzato; nella parte anteriore troviamo ben quattro pulsanti (dotati si micro switch Omron) più lo scroll centrale, rivestito di gomma, subito davanti alla scritta Hellion. I quattro pulsanti anteriori sono divisi tra i due principali e i due secondari neri, installati verso l'esterno del mouse.
Nella parte finale del dorso del mouse appare il marchio Leetgion. Sia questa, sia la scritta Hellion, come vedremo in seguito, si illumineranno del colore abbinato al profilo in uso.
Il lato sinistro del mouse vede la presenza nella parte centrale del grosso pulsante Attack, color rosso metallizzato, che nasconde sotto di esso il Cherry MX Blue. La presenza di uno switch meccanico da tastiera è assolutamente una scelta inedita in un mouse, mai adottata da nessun altro produttore.
La parte laterale destra non presenta pulsanti, si nota ancor meglio la falangetta in metallo presente nella parte anteriore del mouse, installata ovviamente su entrambi i lati.
Nella parte posteriore del mouse troviamo i due pulsanti per il cambio della risoluzione del sensore, mentre nella parte inferiore l'enorme manopola per il cambio del profilo domina la superficie, rendendo molto particolare il mouse.
Curiosa la presenza di pellicole protettive sui mouse feet installati, assolutamente da rimuovere prima dell'utilizzo. Al centro ecco presente il sensore Avago 9500 da 5000 dpi, leggermente fuori asse rispetto alla linea di simmetria dell'Hellion.
Al buio l'illuminazione dell'Hellion si fa notare “accendendo” le scritte Leetgion ed Hellion, la barra posteriore e l'intercapedine tra pulsanti e corpo del mouse.
Il mouse nell'insieme non risulta particolarmente solido, complice la parte posteriore che si muove leggermente sul lato destro del mouse.